mercoledì 28 marzo 2018

Vittoria per le neo-mamme


La Corte d’Appello di Milano ha respinto l’appello dell’INPS contro l’ordinanza del Tribunale di Milano che aveva ordinato all’Istituto di riconoscere il premio nascita a tutte le neo-mamme straniere regolarmente soggiornanti.

La Corte d’Appello di Milano, in data 23 marzo 2018, come riportato il 27 marzo sulla Gazzetta di Mantova, ha ribadito in pieno la condanna all’INPS per la condotta discriminatoria dimostrata nel negare la prestazione sociale del premio nascita alle neo-mamme con Permesso Unico Lavoro e a quelle con titolo di protezione umanitaria.

Le neo-mamme che hanno fatto domanda all’INPS e hanno ricevuto un diniego – il rifiuto all’erogazione della prestazione sociale – possono rivolgersi al nostro Ufficio, Articolo 3 Osservatorio sulle discriminazioni, con sede in via Facciotto n. 5, Quartiere Te Brunetti, ogni mercoledì e venerdì dalle ore 09:00 alle ore 12:00, telefono 0376 151 0429.

Tutte le neo-mamme che non hanno presentato domanda, ricordiamo che non c’è limite di reddito per accedere alla  prestazione, hanno tempo di presentare domanda

Per le neo-mamme che hanno raggiunto il settimo mese di gravidanza tra il 01 gennaio 2017 e il 30 aprile 2017, il termine ultimo per fare domanda di premio nascita è il 30 aprile 2018.

Per tutte le neo-mamme che sono entrate nel settimo mese di gravidanza dopo il 30 aprile 2017, il termine di scadenza è un anno dopo l’inizio del settimo mese di gravidanza. Ad esempio, se una neo-mamma ha iniziato il settimo mese di gravidanza il 15 luglio 2017, avrà tempo di fare la domanda di premio alla nascita fino al 15 luglio 2018. Allo stesso modo, se un’altra neo-mamma è entrata nel settimo mese di gravidanza il 22 dicembre 2017, avrà tempo di fare domanda fino al 22 dicembre 2018.

Articolo 3 Osservatorio sulle discriminazioni confida che l’INPS tuteli il principio fondamentale della non-discriminazione, e che garantisca il pieno rispetto della normativa vigente.


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