lunedì 13 febbraio 2017

Disabilità, sanzioni più dure per chi non assume

Il Governo ha emanato un nuovo decreto legislativo in materia di assunzioni di persone con disabilità nelle aziende con più di 15 dipendenti. Il nuovo Dlgs.185 del 24 settembre 2016, prevede un aumento delle sanzioni per le ditte che non ottemperano l’obbligo di assunzione di persone disabili. Il datore di lavoro sarà tenuto a pagare per ogni disabile non assunto euro 153,20 per ogni giorno di non copertura.

Perché il Governo ha ritenuto necessarie queste nuove misure? La norma contenuta nella Legge 68/99, modificata dal Jobs Act, prevedeva già una sanzione di 62,77, ma essa veniva decisamente ignorata dalle aziende. Si consideri che nel nostro Paese otto disabili su dieci risultano disoccupati con una quota del 45% di aziende che sfora gli obblighi di legge e paga, piuttosto che assumere lavoratori disabili, le multe previste dalla Legge.


Il tema del lavoro rimane uno dei problemi principali per le persone disabili, per alcune associazioni molte cose ancora non funzionano negli strumenti di collocamento mirato. La legislazione prevede che dal 15esimo lavoratore l’azienda debba assumere una persona disabile, due persone nelle aziende dai 36 ai 50 lavoratori e una quota del 7% di disabili per le aziende con più di 50 lavoratori.

Le aziende hanno inoltre delle agevolazioni ad assumere lavoratori con disabilità, il Jobs Act prevede infatti dei bonus consistenti in sgravi contributivi sull’imponibile previdenziale del lavoratore. Agevolazioni che variano a seconda del tipo di contratto e della capacità lavorativa della persona. Alla luce di tutto questo rimane da considerare che nella Provincia di Mantova nel 2015 erano iscritte nella lista del collocamento mirato 713 persone e che solo 65 sono state le richieste di disponibilità all’assunzione da parte delle aziende mantovane, con un calo del 15,6% rispetto al 2014. Si presume l’assunzione del solo 9,12% delle persone presenti nella lista nel 2015 e un tasso di disoccupazione del 90,88%. di Sarah e Letizia

Nessun commento:

Posta un commento